I fumetti delle Maschere Umbre alla maniera della Commedia dell'Arte

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IL FANTASMA

Canovaccio e dialoghi Oliviero Piacenti

Alcune tavole del fumetto tratte dallo spettacolo «Il Trionfo del Carnevale» e il canovaccio dell'episodio.

Nasoacciaccato vuol fare una burla a Chicchirichella e gli consegna un finto biglietto da parte di Rosalinda che lo invita ad andarla a trovare nottetempo a casa di Nasotorto perché lo zio aveva un malore e lei era costretta ad assisterlo. Chicchirichella allora chiede all'amico un consiglio per entrare nell'abitazione di Nasotorto senza essere visto, questi gli dice che ci sono due possibilità: la prima quella di salire con una scala sul balcone e l'altra per il portone, naturalmente dopo averlo scassinato. Chicchirichella gli dice che con la scala non è possibile poiché soffre di vertigini e che non è neanche capace di scassinare un portone. Nasoacciaccato offre allora la propria opera per pochi danari, i due dopo una complessa trattativa arrivano ad un accordo e il portone si spalanca per Chicchirichella che entra nella dimora di Nasotorto. La stanza è completamente buia, timidamente chiama Rosalinda che però non può certo rispondergli. Camminando a tastoni nella stanza inciampa in un vaso che cade fragorosamente. Nasotorto svegliato dal gran rumore arriva alle spalle di Chicchirichella e gli assesta una forte bastonata gridando «Altolà chi va là?». Chicchirichella cade a terra stordito. Nasotorto accende subito la candela di una bugia e vede il malcapitato steso per terra, gli chiede se sta bene, questi gli risponde che è morto, preoccupato dell'accaduto pensa come disfarsi del corpo ma vecchio e malato non riesce neppure a trascinarlo e allora esce per trovare aiuto. Chicchirichella si tasta, si sente i battiti del cuore e si auto convince che è morto ed assume la posizione classica di un defunto. Sopraggiunge Rosalinda preoccupata per la luce accesa a casa dello zio in quell'insolita ora e si accorge di Chicchirichella disteso, lo guarda, lo tocca disperata gli chiede come sta, questi gli risponde che è morto. Ritorna Nasotorto accompagnato da Nasoacciaccato al quale chiede aiuto per sbarazzarsi della salma; i due contrattano il prezzo ma non arrivano ad un accordo quando si accorgono di Rosalinda. Questa chiede lumi e Nasoacciaccato racconta dell'accaduto dicendole che in fondo ora per lei è piò facile scegliere dal momento che uno dei suoi pretendenti è nel mondo dei piò. Nasoacciaccato comincia a fare la corte a Rosalinda e contemporaneamente a trattare il prezzo della sua prestazione con Nasotorto. Chicchirichella, infastidito, si tasta in ogni parte del corpo e rendendosi conto di essere ancora vivo, si alza di botto e facendo finta di essere un fantasma riempie di botte i tre che fuggono via.